Vacanza di sole e d’azzurro a Paros

Una settimana tutta mare e relax nelle acque del mito. Tra spiagge bellissime, buon cibo e la cordiale ospitalità dei locali.

periodo:  fine giugno 2010

viaggiatori: 2

Non so quante volte ho visitato la Grecia, il suo entroterra pieno di storia, di testimonianze, di siti archeologici. D’estate, però, se posso , una salto alle Cicladi , non me lo toglie nessuno. Sono particolarmente affezzionato a Paros dove ritorno spesso. Forse perchè è stata la prima isola che ho visitato. O forse perchè semplicemente è stata pura attrazione. Ci  ritorno di solito nei periodi meno affollati. Negli anni ho conservato qualche contatto. Qualche amicizia. Ed è un piacere rincontrarsi, starsene seduti in un caffè davanti ad un bicchiare d’acqua freschissima  e ouzo. Raccontarsi la vita che scorre. I progetti realizzati e quelli in programma. Di isole ne ho visitate tante, non solo le Cicladi, ma fra le Cicladi, Paros è la mia meta preferita. Una spiaggia che mi piace particolarmente è quella di Kolimbithres dalle rocce levigate e l’acqua chiarisssima. La prima volta che l’ho vista mi è sembrato di essere su un’isola tropicale. Alloggiavo nel locale campeggio dove ritornavo solo per i pasti e un po’ di fresco. La spiaggia è un sussegguirsi di piccole baie nascoste. Naoussa  svetta su un’altura in lontananza di bianco e d’azzurro. Assonnata durante il giorno. Energica e festosa la sera fino alle prime luci dell’alba. Naoussa è considerata un po’ una piccola Mykonos. Subito dietro al porticciolo c’è una piccola insenatura che  richiama alla mente, per chi c’è già stato, la Little Venice di Mykonos. Il  tramonto è un vero spettacolo di colori! A nord-est di Naoussa c’è una spiaggia molto bella, la Santa Maria Beach, da dove lo sguardo spazia fino a Naxos. Molto bella anche Molos, non lontana dal villaggio di Marmara. Non scherza per bellezza neanche Glyfa sul lato meridionale dell’isola. La natura è ovunque quasi ad uno stato primitivo e i colori dell’acqua e del cielo sono limpidissimi. La terra è  spesso anche brulla, a tratti arsa dal sole, ma il fascino che emana è davvero speciale. Il cibo poi è qualcosa di meraviglioso. Per curiosità, ovunque io vada, assaggio sempre i piatti della cucina locale. Qui gli ingredienti usati  sono semplicissimi. Gli ortaggi hanno un sapore incredibile, l’olio è buonissimo. Ed anche una semplice insalata  con pomodori, cetrioli, olive, peperoni, cipolle fresche e l’immancabile “feta” ha un sapore speciale. Ho provato e riprovato quest’insalata tantissime volte anche in Italia, ma vi assicuro non ha lo stesso sapore, lo stesso profumo. Buonissimi anche gli antipasti, i “mezedes”. Menzione particolare meritano i “dolmates”, delle polpettine di carne o riso avvolte in una foglia di verza o vite e insaporite con salsa di uova e limone. O i souvlaki.  Il pesce poi, alla griglia o preparato in mille altri modi è una vera delizia. Per girare in lungo e in largo l’isola di solito noleggio uno scooter, soluzione adottata da molti, ma in questa occasione ho noleggiato un’auto tramite Europcar già in Italia. Un mezzo proprio consente, inutile dirlo, di spostarsi liberamente sull’isola. E ogni giorno  si può raggiungere una spiaggia diversa. Paros, comunque non  è molto grande, in una settimana si riesce a girarla senza problemi anche con gli autobus che partono da Parikia. Consiglio una visita al paesino di  Aliki, a Lefkes, e di fare la salita verso il promontorio di Kefalos e di raggiungere il  monastero ormai abbandonato di Agios Antonios, Sant’Antonio. Qui  il  bellissimo panorama spazia fino a Molos.  Trovo molto interessante la parte che si trova a sud-est tra Marpissa e Drios. Ci sono tanti villaggi ancora abitati da pescatori dove l’atmosfera è rimasta quella di un tempo.   A pochi chilometri da Paros poi c’è Antiparos che si raggiunge facilmente col traghetto che parte da Pounda. Paros è un’isola che fa  mi vivere ogni volta  mille sensazioni. Meno caotica e tranquilla rispetto a Santorini e Mykonos  ma di sicuro con un fascino tutto particolare.

Consigli: A Drios vi consiglio il ” restaurant Anna”, piatti della tradizione locale serviti con un sorriso a 360°, reale non artefatto. Un locale informale davvero accogliente. Ottimo il rapporto qualità-prezzo. Non ho mai speso più di 30 euro a testa, mangiando benissimo!

Io di solito prendo un volo low cost fino ad Atene dove mi piace fermarmi qualche giorno. Da Milano, ma non solo da Milano, operano ormai diverse compagnie (l’alternativa è il volo diretto su Mykonos o Santorini). Ho sempre trovato ottimi prezzi con Easyjet (www. easyjet.com). Poi prendo un collegamento marittimo della dolphins (www.dolphins.com) al Pireo e raggiungo Paros in circa 3 ore.

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