Alcune giorni a Venezia. Città sempre bellissima … ma quanta gente!
Luglio 2011
Sono stata a Venezia ai primi di Luglio. Io c’ero giá stata diverse volte ma per mia figlia è stata la prima volta. Ha insistito così tanto affinchè andassimo. E allora ci siamo organizzate per tre giorni. Siamo arrivati in treno da Roma. Hotel prenotato tramite la WHL.
La città è sempre bellissima ma credo ormai si viva nel caos più totale per il numero eccessivo dei visitatori che si riversa sulle sue calli ogni giorno.. Che stress prendere i vaporetti! Ressa totale nonostante il biglietto sia un vero salasso, ben 6.50 euro per una corsa!. Calli e salizade super intasate, in alcune si faceva davvero fatica a passare. Quanta gente! Ho detto subito a mia figlia: Abbiamo scelto proprio il periodo migliore! Per non parlare del caldo atroce. Un vero forno, non si respirava. Ah, tra l’altro camera in albergo senza aria condizionata. Alla reception ci viene detto che solo alcune camere ne disponevano ed era solo su richiesta. Che fortunelle! Impossibile dormire! Comunque nonostante questi inconvenienti ci siamo godute la città lagunare e le sue bellezze. Punta della Dogana per la sua vista magnifica è uno dei luoghi che abbiamo apprezzato di più. Ne abbiamo approfittato, essendo proprio in quella zona, per visitare la Collezione d’arte contemporanea di Francçois Pinault. Molto trash anche se non mancano opere interessanti. Decisamente bello il restauro eseguito alla costruzione che ospita la collezione. Davvero un bell’esempio. Sempre nei dintorni abbiamo visitato la Basilica della Salute. Bellissima la sua architettura con la sua imponente scalinata esterna che guarda il Canal Grande e spazia fino a San Marco. Dato il caldo atroce , un giorno siamo state in spiaggia al Lido che abbiamo raggiunto facilmente in vaporetto. Una cosa bisogna dirla: I trasporti nonostante siano cari funzionano, collegano bene le diverse parti della città e sono sempre puntuali. Una volta in spiaggia, siamo arrivate fino all’Hotel Excelsior. Ci è Sembrato di essere in un altro mondo. La sua architettura orientalleggiante è davvero sbalorditiva. Al ritorno ci siamo fermate in un ristorante nei dintorni di Santa Maria Formosa. Che prezzi… manco avessimo mangiato astice o aragoste. Ma credo che questo ormai si sappia: Venezia è una città in genere cara un po’ per tutto. Pazienza! L’ultimo giorno della nostra permanenza in città lo abbiamo dedicato a Rialto e dintorni. La zona del mercato è una delle più antiche e anche più belle, a mio parere. Siamo entrate nella chiesa di San Giacometto. Semplice ma molto bella con la sua meridiana esterna e il suo portico. Abbiamo rivisto la Basilica sempre meravigliosa e la Chiesa dei Greci appena in tempo perchè stava per chiudere. Abbiamo fatto anche una visita al Museo Ellenico proprio accanto. Davvero interessanti le icone di scuola veneto-cretese.
Tante le cose piacevoli viste o riviste, ma vi assicuro un caldo davvero atroce, asfissiante e una marea di gente ovunque. In tutte le volte in cui ero già stata mai visto così tante persone in giro per la città. Mi chiedo come facciano a viverci quei pochi residenti che sono rimasti. O forse se ne stanno chiusi, tappati in casa. Di sicuro non ritornerò mai più d’estate. Mai più!