Il New England è un’angolo della vecchia America che è rimasto quasi intatto nel tempo, con le sue vecchie tradizioni, i villaggi con le tipiche case in legno, una natura bellissima e incontaminata fatta di boschi, laghi e di tanti piccoli porti lungo la costa. Ho avuto la fortuna di visitarlo alcuni anni fa nel periodo del Fall Foliage, un periodo speciale in cui il paesaggio si accende di colori che virano dal marrone al rosso al giallo più acceso. Luoghi e colori davvero da favola. In breve vi descrivo la mia esperienza con qualche appunto sui luoghi dove mi sono fermata. L’ideale è noleggiare una macchina (ma prima di partire, sempre tramite internet, avevo visto che alcuni itinerari si possono effettuare anche in pulman con dei tour organizzati), avere un minimo di servizi già prenotati dall’Italia e poi magari strada facendo sceglierne altri. In alcuni luoghi è possibile prendere anche qualche bici a noleggio e avventurarsi nella natura. In altri, è possibile fare anche qualche gita in barca come ad esempio nel Maine. Molti hotel dove si sosta sono in grado di darvi tante dritte su cosa fare e come organizzarsi in zona. L’alternativa è sempre il locale ufficio del turismo, il visitor centre, ma volendo molte info utili si possono avere già dall’Italia via internet. Il mio consiglio è d’informarsi bene perchè sono tanti gli itinerari che si possono fare e i luoghi dove sostare. E se si va, proprio per assistere a questo fenomeno, d’informarsi sulle zone dove il picco è maggiore, altrimenti si rischierà di attraversare paesaggi sicuramente belli ma con dei colori normalissimi. In giro sul web si trovano diversi siti che possono consigliare a riguardo. Un viaggio che sicuramente va strutturato a priori. Nel mio caso, mi sono fermata un paio di giorni a New York. L’ultima giorno di permanenza ho ritirato l’auto a noleggio e così in totale libertà sono andata alla scoperta di questa parte degli States che avevo sempre sognato di visitare. Prima tappa: Newport, città portuale da sempre ritrovo delle famiglie più in vista d’America. New York- NewPort circa 350 km. Bellissimi i cottage allineati lungo la Ocean Drive e la Bellevue Avenue. Mi sono fermata più volte per fotografarli. Alcuni si possono anche visitare. Ho proseguito poi verso Cape Cod (da NewPort sono circa 280 Km). Anche qui, in questa parte degli States il paesaggio è molto caratteristico: Villaggi di pescatori, atelier d’artisti e poi una spiaggia spettacolare di ben 500 km. Altra tappa Boston (Cape Cod-Boston, 120 km circa). Lungo il tragitto mi sono fermata a Salem, cittadina passata alla storia per il processo alle streghe del 1692 e poi a Ipswich, Porthsmuth entrando così nel Maine. Proprio il Maine offre per chi ama il mare la possibilità di visitare alcune delle sue 136 in barca, le gite si possono facilmente prenotare in una delle tante agenzie presenti in loco. (Al largo della costa di Portland c’è ad esempio Nantucket, conosciuta con il nome di la Signora Grigia, ricca di spiagge, ristoranti e una storia legata alla caccia delle balene. Da visitarsi rigorosamente in bici. Una bellissima esperienza). Ho proseguito poi lungo la costa verso Cape Neddick, famosa per il suo faro. Altra sosta a Portland dove ho visitato uno dei fari più antichi del mondo, il Portland Head Light. Proseguendo lungo la US Highway ho raggiunto Bar Harbor e l’Acadia National Park. Luoghi davvero molto suggestivi per i paesaggi e le atmosfere, non a caso scelti come meta di vacanze dai più ricchi d’America! Poi su sul Monte Cadillac da cui si gode una vista mozzafiato sul panorama sottostante. Quindi una fuga totale nella campagna attraverso strade e stradine per scoprire la parte più nascosta e rurale del Maine. Direzione: Le White Mountains nel New Hampshire. (Da Bar Harbor a White Mountains nel New Hampshire circa 335 km). Le strade sono davvero molto panoramiche e la tentazione è quella di fermarsi ogni 5 minuti per immortalare questi scenari bellissimi per i loro colori. Dalle White Mountains ho proseguito per le Green Mountains nel Vermont ( altri 235 km). Il Vermont mi ha colpita particolarmente per i paesi che sembrano ancora quelli di almeno due secoli fa, con i ponti coperti, le fattorie che tutti abbiamo visto nei film. Fortunatamente essendo in auto potevo fermarmi tutte le volte che volevo. Le tentazioni di sosta sono davvero tante lungo le strade. Stockbridge, tipica cittadina del New England, è stata una delle mie soste successive. Dal Western Massachussetts ho proseguito poi verso New York (295 km). Lungo la strada che costeggia l’Hudson River mi sono fermata a visitare la Casa di Roosvelt a Springwood. Da qui via verso New York dove , a malincuore, ho terminato la mia bellissima ed emozionante avventura. Ulteriore consiglio: meglio essere in due per alternarsi alla guida. Le strade in genere sono comunque tutte facilmente percorribili, in ottimo stato, e spesso panoramiche. portarsi dietro felpe e maglie perchè la temperatura incomincia ad essere fredda specie la mattina e la sera. Un luogo delizioso dove fermarsi a colazione? Il Route2dinner (www.route2diner.com) nei dintorni di Rumford nel Maine.
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